Quella dell’evasione scolastica è senza dubbio una delle maggiori criticità del sistema educativo nazionale.
L’amministrazione è da sempre in prima linea per combattere questa piaga che affligge tantissimi bambini e lo fa erogando una serie di servizi volti all’integrazione scolastica.
A Palermo, l’Unità Organizzativa Dispersione scolastica dell’Area Istruzione e Formazione svolge, da oltre un ventennio, attività rivolte a garantire l’assolvimento dell’obbligo scolastico da parte dei minori, sulla base di un Protocollo d’Intesa stipulato tra il Comune e l’Ufficio Scolastico Regionale nel 1997 (aggiornato nel 2016 e, in seguito, nel 2022).
L’Ufficio, innanzitutto, cura il continuo aggiornamento dell’anagrafe scolastica, al fine di verificare la regolare iscrizione di tutti gli alunni in obbligo scolastico.
Esso, inoltre, riceve e gestisce ogni anno oltre un migliaio di segnalazioni da parte delle istituzioni di scuola primaria e secondaria di I e II grado, per frequenza irregolare, abbandono o evasione, e si impegna in azioni di sensibilizzazione rivolte alle famiglie degli alunni segnalati dalle scuole di appartenenza.
L’Unità Organizzativa Dispersione scolastica si occupa anche di predisporre ed effettuare le visite domiciliari presso le famiglie dei minori segnalati, al fine di verificare i motivi legati al mancato esercizio del diritto allo studio. Gli interventi domiciliari vengono effettuati da 9 unità, distaccate in sedi decentrate al fine di agevolare il lavoro sul territorio.
A seconda delle esigenze riscontrate in occasione dei colloqui con i genitori dei minori, si attiva – attraverso la collaborazione con le famiglie, le scuole e altre agenzie presenti sul territorio – un percorso finalizzato a garantire il rientro a scuola del minore attraverso azioni di monitoraggio, tutoraggio e, ove possibile, supporto scolastico.
A conclusione di ogni anno scolastico, l’Ufficio elabora un report contenente i dati raccolti rispetto alle segnalazioni ricevute e agli esiti di queste ultime.
Nel 1997, il Comune ha siglato un protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per promuovere un’azione integrata e coordinata sul rischio dispersione scolastica, poi aggiornato il 16 maggio 2016.
Il 13 dicembre 2022 è stato sottoscritto da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, del Comune di Palermo e della Direzione provinciale dell’INPS di Palermo, un nuovo protocollo d’intesa in materia di prevenzione e recupero della dispersione scolastica, con l’intento di dare maggiore impulso alle azioni già messe in campo contro il fenomeno e finalizzate a garantire il diritto allo studio ai minori in obbligo scolastico.
Il protocollo, che ricalca nelle procedure quello siglato nel 2016, intende essere un ulteriore strumento contro il fenomeno della dispersione scolastica che, seppure arginato e contenuto grazie al lavoro sinergico delle istituzioni, continua purtroppo ad essere una piaga persistente nella nostra città.
Uno degli elementi innovativi del nuovo protocollo d’intesa è rappresentato dall’inserimento, tra le condizioni indispensabili per la concessione del reddito di cittadinanza e di altri benefici economici, di un impegno da parte del richiedente a rispettare l’obbligo di iscrizione e frequenza scolastica dei figli minori.
Il Comune di Palermo (Ufficio Dispersione scolastica, facente capo all’Area dell’Istruzione e formazione, e Ufficio Disagio scolastico, all’Area della Cittadinanza Solidale), l’Osservatorio provinciale sul fenomeno della dispersione scolastica, e i relativi sei Osservatori di Area, che hanno sede presso le scuole ricadenti nelle zone più sofferenti della nostra città, lavorano in sinergia con l’obiettivo di mappare i bisogni, promuovere interventi di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e, attraverso la raccolta e l’elaborazione di statistiche aggiornate, programmare percorsi operativi condivisi.
Cliccando sui relativi link è possibile accedere alle mappe geolocalizzate che riportano i dati della Dispersione scolastica delle scuole del Comune di Palermo rilevati nel periodo dal 15 settembre 2020 al 30 giugno 2021.
Su un totale di 1993 segnalazioni, sono riportati per ciascuna delle otto circoscrizioni cittadine: