I servizi integrativi per la prima infanzia sono regolati dal Decreto Presidenziale della Regione Siciliana del 16 Maggio 2013 “Nuovi standards strutturali ed organizzativi per i servizi di prima infanzia” e si suddividono in due tipologie:
I servizi integrativi per la prima infanzia sono regolati dal Decreto Presidenziale della Regione Siciliana del 16 Maggio 2013 “Nuovi standards strutturali ed organizzativi per i servizi di prima infanzia” e si suddividono in due tipologie:
I servizi integrativi per la prima infanzia si caratterizzano come servizi alla persona e alla comunità e costituiscono un sistema di opportunità educative che favoriscono il benessere e lo sviluppo sia fisico che psichico dei minori in integrazione con le famiglie (e non in sostituzione delle stesse), concorrendo alla realizzazione della rete dei servizi sociali.
Tale sistema ha quale presupposto il riconoscimento del diritto di promozione della qualità della vita delle bambine e dei bambini, considerati soggetti sociali competenti e meritevoli di vivere in un contesto di relazioni educative che favoriscano il benessere e la piena espressione delle potenzialità individuali.
Lo Spazio Gioco è un servizio a carattere educativo e ludico che si rivolge a bambine e bambini in età compresa fra i 18 e i 36 mesi. L’obiettivo del servizio è quello di promuovere lo sviluppo armonioso psicofisico, cognitivo, affettivo e sociale dei bambini e di offrire sostegno alle famiglie nel loro compito educativo, promuovendo attività da svolgersi in contesti ludico-educativi organizzati e gestiti da personale competente.
Gli spazi gioco non prevedono la presenza di un genitore (o di un altro adulto accompagnatore), e sono aperti cinque giorni la settimana, per al massimo 5 ore giornaliere per singolo bambino. Il servizio prevede la fruizione di una merenda.
Per l’anno educativo 2024-25, il Comune di Palermo ha attivato otto spazi gioco grazie alla stipula di una convenzione con alcuni enti privati della città, per un totale di 80 posti:
CIRC. | SPAZIO GIOCO | INDIRIZZO | TELEFONO | N. POSTI | ORARIO | |
IV | La Casetta Montessori | Via E. Basile, 198 | lacasettanellorto@libero.it | 3349033898 | 10 | 15.00/19.00 |
V | Lo Spazio di Titti a.m. | Viale Regione Siciliana, 1233 | infosegreteria@tittischool.it | 091 217985 | 10 | 8.00/13.00 |
V | Lo Spazio di Titti p.m. | Viale Regione Siciliana, 1233 | infosegreteria@tittischool.it | 091 217985 | 10 | 14.00/19.00 |
VI | Il Piccolo Principe | Via Ugo La Malfa, 91 | ilpiccolo.principe@alice.it | 091 7542059 | 10 | 14.00/18.00 |
VI | L’Atelier dei Piccoli | Via Empedocle Restivo, 114 | clubdeipiccoli@libero.it | 3394652595 | 10 | 15.30/19.30 |
VII | Econido Ovest | Via A. De Stefano,1 | info@istitutominutoli.it | 091 7908686 | 10 | 15.30/19.30 |
VII | Lo Spazio delle Coccinelle | Via Partanna Mondello, 75/81 | lecoccinelle1@virgilio.it | 331 5311163 | 10 | 13.30/17.30 |
VIII | Nico e Nica College | Via Thaon de Revel, 76 | nicoenicacollege@gmail.com | 368 3456789 | 10 | 13.30/17.30 |
Per potere usufruire del servizio “Spazio gioco”, i minori non devono essere iscritti in un asilo nido comunale o convenzionato con il Comune di Palermo o iscritto all’albo regionale ai sensi della L.22/86.
Per la frequenza al servizio è prevista una tariffa fissa di € 30,00 mensili.
Per ricevere ulteriori informazioni o supporto, sarà possibile rivolgersi all’ufficio “Progettazione, gestione amministrativa e pedagogica servizi 0-3 a gestione indiretta” del Comune di Palermo:
Il Centro per bambini e famiglie si rivolge alle e ai minori di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, ed è un servizio a carattere educativo e ludico organizzato secondo il criterio della flessibilità.
Per la frequenza è indispensabile la presenza di un genitore o di un adulto accompagnatore: il CBF, infatti, si propone come uno spazio di incontro e socializzazione che consente al genitore di potere stare con il proprio bambino in una situazione dedicata al gioco e alla relazione.
I genitori e gli adulti accompagnatori concorrono alla realizzazione dei programmi educativi del centro in una logica di corresponsabilità con il personale educatore.