Breve guida al servizio di refezione scolastica

La refezione scolastica è un servizio a domanda individuale, destinato agli alunni e alle alunne che frequentano le scuole pubbliche dell’infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado che:

• si trovano nel territorio del Comune di Palermo
• per le quali è prevista la continuità dell’attività scolastica nel pomeriggio
• che ne facciano apposita richiesta

Per iscriversi è necessario accedere alla sezione “Servizi online” del Portale Scuola del Comune di Palermo (autenticazione richiesta con Spid o Cie). Per prima cosa andrà compilato il modulo relativo all’ISEE del nucleo familiare (comunica il tuo Isee qui)  e successivamente si potrà compilare e inviare online la domanda di iscrizione al servizio mensa (compila in modulo per la mensa qui).

In alternativa è possibile consegnare la domanda compilata (scarica il modulo qui) alle istituzioni scolastiche, che a loro volta inseriranno i dati all’interno del Portale.

Il servizio di refezione scolastica è soggetto al pagamento di un contributo (ticket) che  varia in base alla situazione economica del nucleo familiare, valutata attraverso il modello ISEE in corso di validità.

Il sistema prevede 11 fasce di contribuzione con l’applicazione delle seguenti tariffe:

* Dalla 5° fascia riduzione del 50% per i figli successivi al primo contemporaneamente fruitori del servizio mensa.
** Riduzione del 10% per i nuclei familiari al cui interno vi sia un disabile e per i nuclei familiari con gli alunni in affido.

Sono previste due tipologie di facilitazioni economiche.

• Costo ridotto: riduzione del 50% del contributo per i figli successivi al primo contemporaneamente fruitori del servizio mensa a partire dalla 5° fascia ISEE.
• Costo agevolato: riduzione del 10% sul costo mensile per i nuclei familiari al cui interno siano presenti disabili e/o minori in stato di affidamento familiare residenti a Palermo.

L’Amministrazione Comunale è consapevole dello stato di difficoltà economico-sociale che molte famiglie stanno attraversando e, in considerazione di ciò, ha previsto l’esonero del ticket per gli alunni appartenenti a nuclei familiari il cui disagio emerga esclusivamente sulla base di una specifica certificazione dei competenti Servizi Sociali della scrivente Amministrazione e anche in ordine alla situazione reddituale degli utenti.

Per saperne di più:

• Linee guida al servizio di Refezione a.s. 2022/2023 (scarica)
• Tariffe refezione come da delibera della giunta comunale n° 121 del 23/07/2014 (scarica)

Il pagamento della quota contributiva, o ticket, può essere effettuato tramite la Piattaforma PagoPA, accendendo dal Portale della Scuola alla sezione “Servizi online” tramite SPID, C.I.E. o credenziali comunali.

Homepage del Portale Scuola – Servizi online  – Accedi all’area personale – Tutti i servizi – Pagamento refezione scolastica

Link diretto per il pagamento

Per farlo è necessario integrare alla domanda presentata online una specifica richiesta.
Questa, scritta in carta semplice e accompagnata da una copia della certificazione rilasciata dagli uffici competenti, dovrà essere presentata alla scuola di frequenza. La scuola, dopo aver ricevuto ed esaminato la documentazione, provvederà a riconoscere le agevolazioni a chi ne ha fatto richiesta.

Si potrà usufruire della tariffa agevolata soltanto in presenza di un ISEE in corso di validità.

L’Amministrazione Comunale provvederà a eseguire regolari controlli e accertamenti sulle richieste di agevolazione e, qualora emergano abusi o false dichiarazioni, adotterà ogni misura per sospendere o revocare i benefici concessi e a recuperare le somme oggetto di agevolazione compresi gli interessi previsti.

I pasti acquistati scadono con il termine delle lezioni dell’anno scolastico in cui è stato effettuato l’acquisto.

Per le prime quattro fasce di reddito (valore ISEE fino a € 5.000,00) la tariffa è forfettaria mensile, pertanto non sono previsti rimborsi.

A partire dalla quinta fascia i pagamenti sono invece a consumo, e per i pasti non usufruiti sarà possibile richiedere il rimborso delle quote versate in eccedenza all’Amministrazione entro il 31 luglio di ogni anno (scarica il modulo “Domanda di rimborso”).

Nel caso in cui gli alunni fruiscano del servizio anche per l’anno successivo, il credito residuo può essere utilizzato per i successivi pagamenti. In alternativa, a partire dalla quinta fascia, il genitore può richiedere il trasferimento dei pasti non fruiti nell’anno scolastico dal figlio uscente al fratello o alla sorella iscritti al servizio mensa (scarica il modulo “Domanda di trasferimento pasti residui”).