L’emergenza Coronavirus ha causato l’improvvisa chiusura dei servizi per l’infanzia comunali. Per questo, tutti insieme, siamo chiamati a sperimentare strategie di sostegno educativo a distanza attraverso il Portale della Scuola di Palermo.
Per i più piccoli, da zero a tre anni, proponiamo suggerimenti e consigli rivolti ai genitori. Invece, per la fascia di età da tre a sei anni, saranno le maestre, con le video-favole, i libri narrati, i giochi e i disegni a dialogare direttamente con i bimbi a casa. La pagina web offre anche gli approfondimenti di una pedagogista esperta e altri documenti utili ad interagire con bambine e bambini rimasti a casa.
L’obiettivo per tutti è di mantenere una continuità a garanzia del benessere dei più piccoli anche al di fuori delle aule rinsaldando lo spirito dell’intera comunità educante in un momento in cui sembra prevalere la paura e la preoccupazione.
Un modo innovativo per affrontare la crisi causata dal virus Covid-19 con energia positiva e capacità di condivisione nella cura educativa. Andrà tutto bene.
Il messaggio dell’assessora alla Scuola, Giovanna Marano, sui cambiamenti imposti dall’emergenza sanitaria.
La ‘grammatica’ della relazione con i bambini
Il messaggio della professoressa Elena Mignosi, docente di pedagogia all’Università di Palermo e psicopedagogista esperta nella prima infanzia, rivolto a genitori e insegnanti sulle modalità di comunicazione e di interazione con i bambini in questa difficile fase.
#Andratuttobene
Disegnare un arcobaleno con la scritta ‘Andrà tutto bene’ per vincere la paura del virus e reagire con ottimismo all’emergenza.
Anche i servizi educativi dell’infanzia del Comune di Palermo aderiscono alla campagna virale diffusa in tutta Italia, invitando bambine e bambini a dipingere un cartellone o un pezzo di stoffa con i colori dell’arcobaleno da appendere ai balconi di casa e da veicolare sui social network con gli hashtag #andratuttobene #iorestoacasagiocando #coloravirus.
Video Andrà tutto bene – SpazioInsieme ZeroTre
Video Andrà tutto bene – Asilo nido l’Aquilone
Come raccontare il Coronavirus ai bambini
Come raccontare il Coronavirus ai bambini? Favole, filastrocche, disegni per spiegare ai più piccoli cosa sta succedendo nel mondo con la diffusione del virus, rassicurandoli e intrattenendoli con giochi creativi e stimolanti.
Per le famiglie un’occasione per divertirsi con i figli e rinsaldare il rapporto con loro, senza fare pesare ansie e problemi di questo difficile momento.
Per i genitori dei bimbi degli asili nido + video già in pagina.
Storia sul Coronavirus scritta da Valeria Chiaro per gli allievi di Antonella Irosa, insegnante della scuola per l’infanzia Germania
Per i bimbi delle scuole per l’infanzia.
Audio-fiaba e schede didattica sul Coronavirus da scaricare. Tratte dal sito giocabosco.it
Favole in salotto con il teatro Biondo. Lucia Sardo legge una fiaba di Beatrix Potter (consigliato dai 4 anni in su).
Filastrocca per lavare la manine di Lucia Falbo
Bagna le mani e metti il sapone
la destra sulla sinistra si pone,
palmo su palmo inizia a ruotare
finché la schiuma vedrai formare
ed ora gira passa sul dorso
senza poi dimenticare il polso,
l’incavo del pollice strofina bene
intreccia: passar fra le dita conviene
e quando avrai controllato dappertutto
con acqua corrente sciacqua via tutto!
Cure educative a distanza
Sul Portale Scuola sono attivi nuovi contenuti dedicati alla cura educativa a distanza: il Lab Web Coccole e Abbracci propone quotidianamente video con suggerimenti delle educatrici per i genitori mentre per le scuole dell’infanzia gli insegnanti propongono ogni giorno fiabe e attività ai bambine e ai bambini a casa.