Banchi dismessi assegnati ad otto associazioni. Bando riaperto per nuove richieste

Banchi dismessi assegnati ad otto associazioni. Bando riaperto per nuove richieste

Il Comune di Palermo ha assegnato a otto associazioni, che ne hanno fatto richiesta, i banchi dismessi dalle scuole cittadine in seguito alla fornitura di sedute monoposto da parte del Commissario straordinario per l’emergenza COVID-19 per garantire il distanziamento e la didattica in presenza.

Le organizzazioni senza fini di lucro alle quali vengono destinati gratuitamente gli arredi in buono stato sono: le associazioni di promozione sociale “Di sana pianta” e “5atuttotondo”, la cooperativa sociale Omnia – Service, le parrocchie Maria Santissima Mediatrice, San Giuseppe, San Sergio Papa, le associazioni “Pro-loco Falsomiele-Borgo Ulivia-Bonagia”, “Palermo scienza”.

Gli assegnatari avevano risposto all’avviso pubblico emanato a novembre dall’Assessorato alla Scuola. All’inizio di dicembre le istanze sono state valutate positivamente da una commissione istituita ad hoc. Adesso potranno prendere in consegna il materiale dalle seguenti scuole: I.C. Giovanni XIII-Piazzi; D.D. Salgari; I.C. Gentili; I.C. Scinà Costa; S.M.S. Gramsci; I.C. Boccadifalco-Tommasi di Lampedusa; I.C. Buonarroti; I.C.Manzoni- Impastato; I.C. Maredolce; I.C. Mantegna-Bonanno; I.C. Pirandello-Borgo Ulivia; D.D. Gabelli; I.C. Padre Pino Puglisi e I.C. Renato Guttuso.

Anche altri enti potranno presentare domanda da oggi. Il bando, visionabile sul sito del Comune o su quello del Portale Scuola Palermo, è stato riaperto. Utilizzando il modello di domanda allegato all’avviso, possono partecipare, singolarmente o in raggruppamento, associazioni di promozione sociale, culturali e ricreative, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, fondazioni, organizzazioni militari, enti ecclesiastici e religiosi purché non abbiano contenziosi in corso con il Comune.

Gli assegnatari, a proprie spese, provvederanno al ritiro dei banchi assegnati (in una misura minima di 100 pezzi) presso la scuola indicata; redigeranno l’elenco del materiale per la dismissione inventariale; presenteranno la documentazione che dimostri, su richiesta dell’Amministrazione, destinazione e impiego degli arredi per fini di utilità sociale.

“Ridare una seconda vita ai numerosi banchi scolastici in buone condizioni, sostituiti dai monoposto – dichiara l’assessora alla Scuola Giovanna Marano – è l’obiettivo che volevamo raggiungere. Proseguiremo su questa strada per evitare un impatto ecologico e faccio appello a tutte e tutti coloro che ne possano estendere questo uso virtuoso, contro ogni spreco”.