Refezione scolastica ai tempi del Covid: porzioni monodose e sanificazione prima e dopo i pasti

Conformemente con le Linee Guida nazionali e regionali relative al servizio mensa nelle scuole, nel rispetto della normativa sanitaria e delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, le azioni attivate in raccordo con la Società COT prevedono, in deroga al Capitolato d’Oneri, l’utilizzo di particolari attrezzature e di personale specificamente qualificato e un utilizzo dei locali adibiti a mensa scolastica nel rispetto delle regole del distanziamento fisico.

Qualora questo non fosse possibile per altra destinazione d’uso dei locali mensa, sarà consentito il consumo del pasto all’interno delle aule di lezione, previa sanificazione della totalità dei banchi scuola prima e dopo la consumazione del pasto da parte degli alunni.

La somministrazione del pasto sarà effettuata con tipologia tecnicamente denominata “a legame fresco caldo”, in contenitori monoporzioni termosigillabili e con fornitura di posate, bicchieri e tovaglioli monouso biodegradabili e compostabili.

I pasti sono preparati e portati quotidianamente presso le scuole negli orari stabiliti dalla società COT Ristorazione, affidataria del servizio con qualità certificata.

“Garantito anche quest’anno scolastico il servizio di refezione per tutelare il valore educativo del pasto consumato a scuola: questo il nostro obiettivo – dichiara l’assessora alla scuola Giovanna Marano -. Auspichiamo che la ristorazione scolastica possa sempre più rappresentare una vera e propria leva educativa per proporre modelli culturali e comportamentali corretti per la salute e il benessere degli alunni che ne usufruiscono“.