Servizi educativi estivi alternativi

Servizi educativi estivi alternativi

Per sei settimane, dal 22 giugno al 31 luglio 2020, tornano all’asilo nido 150 bambine e bambini fra i due e tre anni e mezzo che frequentavano i servizi educativi accreditati e convenzionati con il Comune di Palermo prima della sospensione causata dall’emergenza sanitaria. Agli utenti sopradetti, dal 6 luglio si aggiungono anche 20 bambine e bambini provenienti da case-famiglia.

Vengono utilizzati prevalentemente gli spazi esterni di dodici strutture, coinvolgendo bambine e bambini in attività ludico-educative nel totale rispetto delle Linee Guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19 contenute nell’allegato 8 del DPCM 11 giugno 2020.

I progetti relativi ai servizi educativi estivi alternativi, in parte svolti anche in Lead (Legami educativi a distanza), sono frutto di una co-progettazione realizzata dall’Area della Scuola insieme agli enti gestori del sistema integrato secondo quanto prevede l’art. 109 del D.L. 34/2020 (ex art.48 del D.L.18/2020) e sono finanziati dal Programma Nazionale Servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti (PAC/PNSCIA) gestito dal Ministero dell’Interno.

Grazie ai finanziamenti del PAC Infanzia, i progetti estivi gratuiti avviati sono dodici.

Otto asili nido privati accreditati e quattro spazi gioco presso strutture comunali: Dimensione Bimbo, Titti School, Galileo Galilei, Il Piccolo Principe, Econido, Linus Garden, Fantabosco, Kalos, Spazio Gioco Pole Pole, Spazio Gioco Grillo Parlante, Spazio Gioco Topolino, Spazio Gioco Allodola presso il Centro Polivalente Sportivo M. Kolbe di Brancaccio.

 

Protocolli di Igiene e Sicurezza

Accoglienza e triage. L’accoglienza dei bambini è scaglionata, con varchi differenziati e orari di ingresso/uscita. Nella postazione esterna di triage l’accompagnatore si provvede all’ igienizzazione delle mani e alla rilevazione della temperatura corporea.

Attività. Le attività educative sono organizzate con la divisione in gruppi da cinque per operatore.

Personale ausiliario e coordinatore non hanno contatti ravvicinati con i bambini. L’organizzazione delle attività prevede l’assegnazione di un tema settimanale: la cura dell’ambiente, una casa tante case, aria, acqua, fuoco/luce, terra da declinare in narrazione, esplorazione, giochi, esperienze ludiche.

Pasti e dispositivi sicurezza. Le merende sono individuali e sigillate, le borracce individuali e riconoscibili. Il personale ausiliario provvede al riordino e sanificazione di locali e arredi a fine servizio. Gli operatori sono dotati giornalmente di mascherina chirurgica e schermo protettivo e formati sui temi della prevenzione di COVID-19.