17 Lug Firmato patto educativo di comunità
Oggi, 10 aprile 2025, è stato sottoscritto dall’Assessore all’Istruzione e Formazione, Aristide Tamajo, e dall’Assessore al Turismo e allo Sport, Alessandro Anello, il primo Patto Educativo di Comunità con i seguenti partners: I.C. Antonio Ugo, scuola capofila dell’Osservatorio di Area – Distretto 11, DD. Aristide Gabelli, I.C.S. Arculeo – Gramsci, I.I.S.S. Pio La Torre, ActionAid International Italia E.T.S., Al Azis Cooperativa Sociale a r.l. – Onlus, Associazione Inventare Insieme Onlus, Ass. Comunità di Danisinni, Associazione PALERMOSCIENZA ETS, Centro Diaconale Istituto Valdese La Noce, CLAC E.T.S., CRESM Soc. Coop. Sociale, EDI – Educazione ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – Società Coop. Soc., INSIEME per DANISINNI APS, Parrocchia Sant’Agnese V.M., Save the Children Italia ETS, Soc. Coop U’Game.
Prendendo spunto dalla richiesta di collaborazione avanzata dal Dirigente scolastico dell’I.C. A. Ugo, Riccardo Ganazzoli, al fine di favorire la riqualificazione e l’apertura al territorio degli spazi esterni di pertinenza della scuola, si è dato avvio, su iniziativa della Dirigente dell’Ufficio per la Scuola dell’obbligo e contrasto alla dispersione scolastica, Maria Sparacino, ad un percorso sinergico che ha condotto alla stesura del Patto. “L’accordo punta – dichiara l’Assessore Tamajo – alla realizzazione di interventi finalizzati alla costruzione di una “comunità educante” che, anche attraverso attività di apprendimento informale, consenta di prevenire e contrastare fenomeni quali la marginalizzazione delle minoranze e dei fragili, la povertà educativa, la dispersione scolastica e l’insuccesso formativo, favorendo la crescita culturale, civile e sociale, nonché il benessere psico-fisico dell’intera collettività territoriale.” L’Assessore allo Sport Alessandro Anello aggiunge che “l’auspicio è quello di potere replicare tale modello in altre aree cittadine, in un’ottica di promozione della sostenibilità e della partecipazione civica attiva anche attraverso la messa a sistema delle strutture sportive per una progettualità aperta al territorio”.