30 Mag Panormus. La Scuola adotta la Città – XXIX edizione “Il potere della cura”
Questa mattina si è svolta, nella Sala Grande del Teatro Massimo, la Cerimonia di chiusura della XXIX edizione di “Panormus. La Scuola adotta la Città – Il potere della cura”.
Nell’edizione di quest’anno di Panormus è stato inserito il progetto “Mediterraneamente: Lo Zecchino d’oro a Palermo”, proposto dalla D.D.S. “Nicolò Garzilli”, in collaborazione con la Fondazione Antoniano Onlus di Bologna e l’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale della Regione Siciliana.
Il progetto ha previsto diverse iniziative che hanno unito due attività preziose per la crescita delle alunne e degli alunni delle nostre scuole: la lettura e il canto, aventi come filo conduttore le celebri canzoni dello Zecchino d’Oro. Le tappe salienti del percorso sono state: il “Festival del Libro per giovani lettori”, all’interno del quale gli alunni della scuola primaria hanno potuto incontrare, nei giorni 27, 28 e 29 maggio 2025, autori e scrittori locali; il 30 maggio, presso la Casa delle Ninfee al Parco Mattarella, i bambini hanno trascorso il “Pomeriggio con Nunù, Mimi e Nartico” dello Zecchino d’oro; la creazione di un coro, composto da bambini dell’età 8/10 anni di diverse scuole, che si è esibito durante la cerimonia di chiusura. Quest’ultima attività ha avuto la direzione artistica della Fondazione dell’Antoniano di Bologna. Nella stessa mattinata, nel Foyer del Teatro Massimo, vi è stata l’esposizione dei lavori delle bambine e dei bambini che hanno aderito al progetto “Mediterraneamente: Lo Zecchino a Palermo”.
Le istituzioni scolastiche presenti alla cerimonia, hanno assistito anche al consueto rito di riconsegna al Sindaco delle chiavi della città, da parte di una rappresentanza di alunne e alunni delle scuole adottanti.
“Il progetto ‘Panormus. La scuola adotta la Città’, giunto al XXIX anno di vita – ha dichiarato l’Assessore Aristide Tamajo – nasce dalla necessità di intervenire sul territorio e sensibilizzare le giovani generazioni alla cittadinanza attiva, alla salvaguardia e promozione del patrimonio storico, culturale, artistico, paesaggistico, ai princìpi dell’impegno e della responsabilità personale nei confronti del “bene comune”. L’edizione di quest’anno si è caratterizzata dalla presenza diverse attività collaterali che lo hanno arricchito; tra queste il progetto ‘Mediterraneamente: Lo Zecchino d’oro a Palermo’ che oggi ci ha offerto la possibilità di assistere all’esibizione del coro composto dalle bambine e dai bambini delle nostre scuole”.




