20 Mar Nella storica Casina D’Angiò di via Sampolo nascerà una scuola dell’infanzia comunale
Nella storica Casina D’Angiò di via Sampolo nascerà una scuola dell’infanzia comunale. Questa mattina, alla presenza dell’assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica del Comune di Palermo Aristide Tamajo, sono partiti i lavori di ristrutturazione finalizzati alla riqualificazione funzionale e alla messa in sicurezza dell’ex asilo rurale sito in via Di Dio 3, angolo via Sampolo.
Il progetto, finanziato dal Pnrr per un importo di 715 mila euro, prevede l’apertura di due sezioni di scuola dell’infanzia, il servizio educativo che si rivolge alle bambine e ai bambini della fascia d’età 3-6 anni. I lavori verranno realizzati dalla ditta Impresalv Srl, con sede a Favara, che chiuderà il cantiere entro il 15 marzo 2025.
La nuova scuola dell’infanzia sorgerà all’interno della storica Casina D’Angiò, appartenuta alla famiglia Gioeni, duchi d’Angiò, che dal 1874, grazie ai finanziamenti di vari benefattori tra cui Sophia e Joseph Whitaker, venne destinata ad asilo rurale e intitolata al principe Umberto: una delle prime strutture della città di Palermo rivolte all’educazione e alla cura infantile.
«La struttura fa parte del patrimonio del Comune di Palermo dal 1999 ma purtroppo in tutti questi anni è stata abbandonata e, per alcuni periodi, occupata. Dopo avere vagliato diverse ipotesi, la volontà dell’Amministrazione è stata quella di restituire al plesso la sua antica destinazione, cioè quella di servizio a supporto delle famiglie del quartiere. Al termine dei lavori, la nuova scuola dell’infanzia potrà accogliere cinquanta bambini e sorgerà in un posto di pregio storico e culturale, una struttura sue due piani e con un grande cortile interno che siamo felici di potere restituire alla città. Un ringraziamento particolare va come sempre ai professionisti dell’Ufficio Manutenzione ed Interventi per l’Edilizia Scolastica del Comune di Palermo grazie ai quali l’Amministrazione sta raggiungendo tanti preziosi obiettivi». Lo dichiara l’assessore Aristide Tamajo.
Il Responsabile del procedimento è l’architetto Andrea Poerio. Il gruppo dei progettisti, coordinato dall’architetto Debora Messina, è composto dal geometra Marcello Balsamo, dagli architetti Claudia Taormina, Gabriele Giorgianni e Brigitta Sanfilippo, e dagli ingegneri Andrea Viviani e Gioacchino Moscato. Il direttore dei lavori è l’architetto Giorgianni, il direttore dei lavori delle strutture l’ingegnere Salvatore Di Leo, e i direttori operativi l’architetto Messina, l’ingegnere La Corte e il geometra D’Amico.