14 Dic Giovanna Perricone è la nuova Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Palermo
La professoressa Giovanna Perricone è la nuova Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Palermo. La nomina è stata formalizzata oggi dal Sindaco Roberto Lagalla che, dopo aver esaminato i curricula dei candidati idonei a ricoprire l’incarico, ha ritenuto quello della professoressa Perricone il più valido, considerata la sua comprovata competenza ed esperienza decennale nel campo delle problematiche concernenti l’età evolutiva, quelle familiari e quelle educative.
«Auguro buon lavoro a Giovanna Perricone che, nel ricoprire il delicato incarico attribuito, sono certo saprà dare un contributo prezioso alla nostra comunità nella difesa e nella tutela dei diritti dei minori, mantenendo sempre alta l’attenzione con impegno e spiccata sensibilità», ha detto il sindaco Lagalla.
Palermitana, classe 1948, Perricone è docente dell’Università degli studi di Palermo e consulente del Rettore per la gestione delle attività di promozione di iniziative a supporto della psicologia pediatrica
«Sono molto emozionata per l’importanza e la responsabilità insite nell’incarico. Ringrazio vivamente il Sindaco e i rappresentanti del governo di questa città, per il riconoscimento del lungo percorso di lavoro che in questi anni mi ha visto a supporto dell’infanzia e dell’adolescenza», ha detto Perricone. «L’ incarico rappresenta il compendio di tutti questi anni in cui non mi ha abbandonato la determinazione, l’impegno e la volontà di migliorare la qualità della vita dei bambini, degli adolescenti, a cominciare dal bambino immaginato da coloro che saranno i suoi genitori, prendendo in carico sia le condizioni di atipicità e/o di criticità, sia quelle di tipicità attraverso la prevenzione».
Tra i compiti del Garante vi è quello di garantire il rispetto e l’attuazione dei diritti dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze, presenti sul territorio comunale; di accogliere segnalazioni in merito a violazioni dei diritti dei minori, e rappresentare alle Istituzioni competenti la necessità dell’adozione di interventi adeguati alla rimozione delle cause che le determinano; di promuovere iniziative per la diffusione di una cultura per l’infanzia e per l’adolescenza, finalizzata al riconoscimento delle fasce di età minorili come soggetti titolari di diritti.
La durata della carica è quadriennale e verrà svolta a titolo gratuito.