Al via il servizio di refezione scolastica in cinquantaquattro plessi. Assessore Tamajo: «Un passo in avanti nella lotta alla dispersione scolastica»

Al via il servizio di refezione scolastica in cinquantaquattro plessi. Assessore Tamajo: «Un passo in avanti nella lotta alla dispersione scolastica»

Lunedì 7 novembre 2022 avrà inizio il servizio di refezione scolastica, rivolto agli alunni, alle alunne e al personale delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado per le quali è prevista la continuità dell’attività scolastica nel pomeriggio.

Ad oggi il servizio è stato richiesto da cinquantaquattro plessi scolastici e, analizzando i dati degli anni precedenti, si presume una media di circa 2000 pasti al giorno. I pasti sono preparati interamente con alimenti biologici (o qualificati a marchio DOP, con certificazione SQNPI, SQNZ etc), e per la definizione dei menù è stata rivolta attenzione all’ascolto e all’inclusione dei bisogni di tutti. Oltre a quello tradizionale, infatti, sono stati elaborati menù per le diete speciali che rispondono ad esigenze religiose, etiche o di salute (tra le novità vi è l’introduzione anche del menù vegano).

«Siamo felici per questo inizio che rappresenta un passo in avanti verso il miglioramento dei servizi rivolti alle scuole della città», dichiara l’assessore all’Istruzione Aristide Tamajo. «Il servizio di refezione, oltre a garantire i pasti a studenti e studentesse, ha un importante ruolo anche nel contrasto alla dispersione scolastica».

La gara per l’affidamento del servizio è stata aggiudicata alla società COT Ristorazione.