L’assessorato alla scuola del Comune di Palermo stringe un accordo con l’Istituto superiore di sanità: al via un percorso di formazione per il personale educatore e docente

L’assessorato alla scuola del Comune di Palermo stringe un accordo con l’Istituto superiore di sanità: al via un percorso di formazione per il personale educatore e docente

Disturbi dello spettro autistico: come riconoscere i segnali d’allarme nei bambini e nelle bambine dei nidi e delle scuole dell’infanzia?

Per rispondere a questa domanda, e fornire al personale educatore e docente nuove conoscenze e competenze,  l’assessorato alla Scuola del Comune di Palermo ha firmato un accordo di collaborazione con l’Istituto superiore di Sanità, l’organo tecnico-scientifico del nostro Servizio sanitario nazionale. Da questo accordo nasce un percorso di formazione che si articolerà online e in presenza a partire da oggi e per i prossimi mesi.

Tema al centro dei moduli di formazione sarà l’identificazione precoce di bambine e bambini con disturbi del neurosviluppo e, in particolare, con disturbo dello spettro autistico. Una squadra di neuropsichiatre/i palermitane/i – coordinate dalla dottoressa Giovanna Gambino –  fornirà conoscenze, tecniche e strategie di intervento per il riconoscimento dei segnali di allarme e sugli elementi utili alla strutturazione di attività inclusive, fondamentali per accrescere le competenze e rispondere alle diverse esigenze dei più piccoli.

Il percorso sarà strutturato in due step:

  • la prima parte, per un totale di 20 ore, da effettuare a partire dal mese di marzo e fino alla prima settimana di maggio, si svolgerà attraverso la fruizione autonoma del corso in FAD (Formazione a Distanza)
  • la seconda parte si svolgerà, a partire dal mese di maggio, attraverso una formazione “in presenza”, a cura del centro di riferimento territoriale per il Network Nazionale per il riconoscimento precoce dei disturbi dello spettro autistico (Network NIDA) dell’Istituto superiore dei Sanità

«Sono molto soddisfatta: da mesi lavoriamo affinché questo corso di formazione possa partire» dichiara Giovanna Marano, assessora alla scuola del Comune di Palermo. «Sarà un’opportunità preziosa per il nostro personale che avrà l’occasione di arricchire la propria esperienza con nuovi strumenti di inclusione. Inclusione di bambine e bambini con spettro autistico, e delle loro famiglie. Le strutture educative hanno il dovere di tenere in considerazione le loro specificità affinché il diritto alla formazione e allo studio sia davvero praticato».

«Il corso vuole rappresentare un avvicinamento all’operatività quotidiana di educatrici e insegnanti; una semplificazione nella ricerca delle soluzioni» aggiunge Giovanna Gambino, neuropsichiatra infantile e responsabile del corso. «Gli operatori e le operatrici che lavorano nei nidi e nelle scuole dell’infanzia rivestono un ruolo centrale: sono i primi e le prime ad entrare in contatto con bambini piccolissimi, e hanno la possibilità, attraverso semplici strumenti e  procedure, di riconoscere anomalie comportamentali e atipie di sviluppo,  di segnalarle e gestirle».

 

Allegati