Progetto Odisseo: presentati l’hub e la sartoria sociale all’Istituto Padre Messina

Progetto Odisseo: presentati l’hub e la sartoria sociale all’Istituto Padre Messina

Inaugurata la Sartoria Sociale e presentate le attività previste con il prossimo tempo d’estate destinate a bambine, bambini e adolescenti attraverso visite guidate, laboratori, attività di gioco.

Queste le novità del Progetto Odisseo, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini – interamente partecipata da Fondazione con il Sud e rivolto alle famiglie della Costa Sud di Palermo, che sono state presentate questa mattina.

Un appuntamento che ha permesso di fare un bilancio dell’hub sociale attivato all’Istituto Padre Messina che comprende: sportello lavoro, sportello ascolto genitoriale, dopo scuola per bimbe e bimbi.

L’hub occupa il piano terra della struttura che si affaccia sul porto di Sant’Erasmo e comprende tre sale destinate a diverse attività. Una per i colloqui con i genitori, lo sportello lavoro (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 12,30), lo sportello ascolto, per attività di sostegno alla genitorialità (martedì e giovedì dalle 10 alle 12). Il secondo spazio è destinato al dopo scuola e ai corsi di babysitting dedicati a genitori volontari che si terranno tra giugno, luglio e settembre. Infine, in altri due locali è stato creato un laboratorio di sartoria sociale tenuto dalla stilista Alice Salmeri, fondatrice di Sartoria Maqueda e di Mitzica Lab-Store. Sartoria sociale per “cucire insieme le proprie storie e dare vita a nuove cose e a nuovi stimoli” che, con il ritorno della città in zona gialla, ha potuto finalmente avviare i corsi programmati da tempo.

A guidare la visita dell’hub sociale, è stata la responsabile del Progetto Odisseo, Maria Pia Pensabene, insieme all’assessora alla Scuola, al Lavoro, alle Questioni di genere e al Decentramento del Comune di Palermo, Giovanna Marano.

“L’assessorato alla Scuola segue con impegno il Progetto Odisseo – ha dichiarato l’assessora – affinché le attività avviate possano intessere un Patto educativo di comunità in grado di consolidare il percorso progettuale. In particolare, il laboratorio musicale Orff è una risorsa importante per incrociare le opportunità che la conoscenza musicale fornisce nell’esplorare la gestione delle emozioni mentre il laboratorio competenze Stem  contrastare la segregazione formativa delle bambine”.

Presente anche il presidente del Centro Padre Nostro, Maurizio Artale, vicino al progetto fin dall’inizio e da oggi partner ufficiale di Odisseo.

Durante l’incontro pubblico sono stati resi noti i dati sull’attività svolta: lo Sportello lavoro, aperto ad Ottobre 2019, ha registrato l’affluenza di 150 utenti; lo Sportello assistenza genitorialitá con attività di tutoring affettivo, aperto a novembre 2019, ha preso in carico 30 famiglie; la Didattica orientativa a partire dalle scuole elementari ha coinvolto 300 bambini, 100 insegnanti e 30 famiglie; i Laboratori ludico -ricreativi: competenze Stem, strumentario Orff, riuso e riciclo, fitness e educazione alimentare, tempo di mare rivolti ad oltre 600 bambini e bambine.

L’iniziativa è stata anche l’occasione per proiettare un breve video, dal titolo “Giallo come il sole”, che racconta le attività del Progetto Odisseo proseguite anche durante i difficili mesi della pandemia grazie alla determinazione e al lavoro di organizzatori, docenti e associazioni coinvolte nel progetto.

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Diretto dal CIRPE (Centro Iniziative ricerche programmazione economica), il Progetto Odisseo è finanziato da Con i Bambini, l’impresa sociale interamente partecipata da Fondazione con il Sud che gestisce il “Fondo nazionale per il contrasto alla povertà educativa” e nasce in partnership con Comune di Palermo, Fondazione Casa Lavoro e Preghiera di Padre Messina, Associazione La Linea della Palma, Pantogra cooperativa sociale, Ecomuseo Mare Memoria Viva, Legambiente Sicilia, Confesercenti Palermo e con 5 scuole: l’Istituto comprensivo Padre Pino Puglisi, la scuola secondaria di primo grado Don Lorenzo Milani, l’Istituto superiore Alessandro Volta, la Direzione didattica Francesco Orestano e la Direzione didattica Maneri – Ingrassia.